giovedì 23 agosto 2018

La natura intrinsecamente decentralizzata di XRP Ledger

Il tema del decentramento in blockchain è incredibilmente sfumato, frainteso e, francamente, in evoluzione.
Bitcoin ed Ethereum sono attualmente visti come il gold standard per il decentramento - il che significa che sono architetti in modo che nessun singolo individuo o gruppo di minoranza possa dettare regole o riscrivere la cronologia delle transazioni (il potere della blockchain!). Dato che questi blockchain sono considerati decentralizzati, quindi per progetto, XRP Ledger è anche - se non di più - decentrato rispetto a Bitcoin ed Ethereum.
Per capire veramente se una rete è veramente decentralizzata, è importante capire prima il design sottostante.

Consenso sul lavoro (Bitcoin ed Ethereum) e consenso del registro XRP
Bitcoin ed Ethereum utilizzano algoritmi di prova del lavoro. Questo sistema premia gli individui, noti come "minatori", per la convalida delle transazioni pagando una commissione per il loro lavoro. Questo è stato un ottimo punto di partenza per un sistema decentralizzato che incentiva estranei completi a contribuire al maggior bene di una rete e a fare progressi. Ma col passare del tempo, si sono manifestate chiare limitazioni. I blockchain che usano la prova di lavoro possono essere soggetti a controllo centralizzato, dove alcuni minatori hanno un controllo significativo sul sistema.
XRP Ledger utilizza un protocollo di consenso che si basa sulla maggioranza dei validatori per registrare e verificare le transazioni senza incentivare una parte (questo è uno dei motivi principali per cui ho iniziato a lavorare su XRP Ledger più di sei anni fa). I validatori sono diversi dai minatori perché non vengono pagati quando ordinano e convalidano le transazioni. Oggi questi validatori operano in tutto il mondo e sono gestiti da una vasta gamma di individui, istituzioni, scambi di attività e altro ancora.
In parole povere, il registro XRP si basa su un meccanismo di consenso intrinsecamente decentralizzato e democratico, che nessun partito può controllare.
Andiamo più a fondo e spacchettiamo gli effetti a valle che i protocolli sottostanti hanno sul decentramento e sull'utilità delle risorse digitali.
Costi di transazione
intrinsecamente, i minatori per Bitcoin ed Ethereum vogliono che il costo delle transazioni sul registro sia elevato per aumentare il premio che ricevono. Questo comportamento fa aumentare il costo di ogni transazione, rendendo l'asset digitale meno attraente per casi d'uso reali come i pagamenti.
Questo non è stato così evidente nei primi giorni di Bitcoin perché le commissioni di transazione sono state sminuite dal premio del blocco. Tuttavia, con il calo del premio, gli interessi dei minatori e di altri utenti continueranno probabilmente a divergere. Gli utenti non possono ignorare i desideri dei minatori perché una blockchain basata su prove di lavoro che non possono incentivare una quantità sufficiente di mining non può rimanere sicura.
L'XRP Ledger incoraggia il comportamento opposto. Coloro che utilizzano XRP e XRP Ledger sono in grado di fare progressi senza estrarre risorse, risparmiando tempo e potenza di calcolo significativi . Inoltre, un sistema integrato, chiamato escalation delle tasse, è parte del suo protocollo di consenso e aiuta a regolare le tasse in generale. Ciò significa costi inferiori e tempi di transazione più rapidi per XRP rispetto ad altre risorse digitali: gli attributi che lo rendono la risorsa più utile per il regolamento.
Concentrazione del controllo
con Bitcoin ed Ethereum, un numero sorprendentemente piccolo di minatori potrebbe colludere per distruggere il sistema.
Ad oggi, quattro gruppi minerari controllano attualmente il 58% della rete Bitcoin e tre minatori rappresentano il 57% della capacità giornaliera di Ethereum . Inoltre, l' 80 percento delle attività minerarie sulla blockchain di Bitcoin è centralizzato in Cina, nonostante il divieto del Paese sulle risorse digitali . Ciò la espone a un rischio maggiore di essere manipolata da un singolo governo sovrano.
Alcuni esperti suggeriscono addirittura che, nel peggiore dei casi, i minatori di blockcoin di Bitcoin ed Ethereum potrebbero usare questo a loro vantaggio - cospirando per riscrivere la storia sulla blockchain attraverso un attacco del 51% che porta a non verificate le transazioni verificate e consente la frode.
Un confronto tra decentramento di Bitcoin, Ethereum e XRP oggi
Al contrario, XRP Ledger richiede l'80 percento dei validatori sull'intera rete, in un periodo di due settimane, per supportare continuamente una modifica prima che venga applicata. Dei circa 150 validatori oggi, Ripple esegue solo 10 . A differenza di Bitcoin ed Ethereum - dove un minatore potrebbe avere il 51% della potenza di hashing - ogni validatore Ripple ha solo un voto a sostegno di uno scambio o l'ordinazione di una transazione.
Inoltre, questo periodo di attesa di due settimane dà il tempo per coloro che supportano una modifica proposta per aggiornare il proprio software nell'alloggiamento di esso. Se l'80% degli utenti, gli scambi e gli altri partecipanti non adottano un cambiamento proposto dai loro validatori, la modifica non entrerà in vigore.
Mentre Bitcoin ed Ethereum stanno diventando più centralizzati nel tempo, il registro XRP sta diventando più decentralizzato.
Un confronto tra decentramento di Bitcoin, Ethereum e XRP nel tempo

Gli utenti decentralizzati in natura sul libro mastro XRP selezionano un elenco univoco dei nodi (UNL), un elenco di validatori fidati da quell'utente per ordinare le transazioni. Gli utenti possono selezionare i validatori specifici per il proprio UNL o possono fare affidamento su UNL consigliati che sono stati compilati da altre parti. La rete ha un numero di UNL raccomandati, tra cui un elenco consigliato da Ripple e gli utenti possono scegliere quello che preferiscono o crearne di propri.
XRP Ledger è ed è sempre stato intrinsecamente decentralizzato perché gli utenti mantengono sempre la libertà di modificare i propri UNL e i corrispondenti validatori di cui si fidano. Ad esempio, se un partito che controlla un gran numero di validatori ha abusato di tale potere per proporre modifiche che servivano solo i propri interessi, gli utenti che gestiscono i nodi potrebbero semplicemente rimuovere i validatori del partito dai loro UNL e fare affidamento su altri validatori che rappresentassero più da vicino i propri interessi.
Ogni utente è l'ultima autorità del codice utilizzato dal proprio server e, quindi, le regole in base alle quali opera. Se il codice di un server non supporta un particolare insieme di regole, allora quel server non può mai operare con tali regole. Ciò significa che i validatori non possono cospirare per abilitare una modifica delle regole di rete che non ha un ampio supporto per gli utenti.
Tuttavia, per aumentare la resilienza e la diversità della rete, più della metà dei validatori su UNL raccomandati da Ripple sono gestiti da persone o gruppi esterni all'azienda, e Ripple continua ad aggiungere altri validatori indipendenti all'elenco. Ciò dimostra ulteriormente che i validatori di Ripple non esercitano un potere significativo sul registro Led XRP.
In conclusione, XRP Ledger è per molti versi un registro più transazionale, funzionale e decentralizzato rispetto a Bitcoin o Ethereum, che aumenterà solo nel tempo.
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