venerdì 10 agosto 2018

Leaf Global FinTech basato su blockchain stellar in aiuto ai rifugiati

Cory viaggerà al fianco di Leaf Global FinTech e di una delle Team Pyramid Project della Owen Business School nella regione del Lago Kivu in Ruanda. Mentre è in Ruanda, Cory assisterà nel pilota tecnico per l'applicazione blockchain di Leaf, allo scopo di aiutare i rifugiati a conservare le loro ricchezze mentre fuggono dalle aree di conflitto.

Blog Post Two:
Come accennato nel mio blog precedente, le applicazioni rese possibili da una piattaforma come quella di Leaf sembrano quasi illimitate. Il nostro team aveva discusso la possibilità di un servizio di rimesse molte volte nei mesi precedenti al nostro viaggio. Tuttavia, ho deciso che, dal momento che stavamo andando in Ruanda, comunque, testavo una funzionalità complementare mentre eravamo lì. Il problema si pone come segue: non vedo dove vanno i miei soldi, quindi do una donazione di meno o non do nessuna donazione. Quando abbiamo incontrato i rifugiati a Nashville ho iniziato a chiedermi perché non avevo donato o addirittura pensato di donare ai rifugiati prima di quel momento. Sono giunto alla conclusione che ci sono troppi gradi di separazione da questi sfollati perché io possa sentire la realtà di ciò che vorrebbe essere sfollato. Inoltre, le opzioni che mi erano state presentate, come la gente che chiedeva qualche soldo qua e là con lo scopo di donare il denaro a un programma di soccorso per i rifugiati, non si sentiva tangibile. Credo che questo valga per molte cause caritatevoli, ma un terzo punto sarebbe l'attrito delle tradizionali piattaforme di beneficenza. Dai un'occhiata a GoFundMe, ad esempio. Come uno dei suoi servizi, GoFundMe offre un servizio di intermediazione per beneficenza. Tuttavia, ciò che molti potenziali donatori potrebbero perdere è che GoFundMe prende l'8% di tutte le donazioni che passano attraverso i suoi servizi certificati di organizzazione caritatevole. In quanto tale, il sistema attuale è tutt'altro che perfetto. Dai un'occhiata a GoFundMe, ad esempio. Come uno dei suoi servizi, GoFundMe offre un servizio di intermediazione per beneficenza. Tuttavia, ciò che molti potenziali donatori potrebbero perdere è che GoFundMe prende l'8% di tutte le donazioni che passano attraverso i suoi servizi certificati di organizzazione caritatevole. In quanto tale, il sistema attuale è tutt'altro che perfetto. Dai un'occhiata a GoFundMe, ad esempio. Come uno dei suoi servizi, GoFundMe offre un servizio di intermediazione per beneficenza. Tuttavia, ciò che molti potenziali donatori potrebbero perdere è che GoFundMe prende l'8% di tutte le donazioni che passano attraverso i suoi servizi certificati di organizzazione caritatevole. In quanto tale, il sistema attuale è tutt'altro che perfetto.
Questo è ciò che mi ha portato a testare l'idea delle rimesse sociali, mentre stavamo implementando il test pilot di Leaf. Ho contattato alcune chat di gruppo in cui mi trovavo e ho detto ai membri che se avessero donato $ 10 avrei dato un rifugiato in Ruanda a un pallone da calcio e in cambio avrebbero ricevuto una foto del rifugiato che teneva il pallone con il nome e la città natale del donatore su di essa. Sebbene possa sembrare una semplice donazione alle parti coinvolte, il fatto di essere riuscito a coinvolgere 60 persone per donare in meno di un giorno ha significato qualcosa di significativo per me. Immagina se i conti di risparmio Leaf che verranno creati possano servire contemporaneamente come storyboard e piattaforma di donazione, con contratti intelligenti integrati per garantire l'uso dei fondi donati in modo appropriato. Per esempio, pensa a un giovane rifugiato che si iscrive alla piattaforma di Leaf. Questo crea automaticamente un indirizzo stellare pubblico che è trasparente alla rete. Il rifugiato potrebbe quindi scrivere post sul suo viaggio e su quali potrebbero essere state utilizzate le donazioni, come ad esempio frequentare la scuola. Un individuo negli Stati Uniti potrebbe quindi vedere questi post e accettare di donare allo studente a condizione che le immagini vengano pubblicate dallo studente ogni giorno che frequenta la scuola. Tutto ciò potrebbe essere applicato attraverso un contratto intelligente giorno per giorno. All'improvviso, i donatori possono vedere dove stanno andando i loro soldi. Inoltre, ci sarà l'opportunità di costruire una relazione tra il donatore e il destinatario. Un individuo negli Stati Uniti potrebbe quindi vedere questi post e accettare di donare allo studente a condizione che le immagini vengano pubblicate dallo studente ogni giorno che frequenta la scuola. Tutto ciò potrebbe essere applicato attraverso un contratto intelligente giorno per giorno. All'improvviso, i donatori possono vedere dove stanno andando i loro soldi. Inoltre, ci sarà l'opportunità di costruire una relazione tra il donatore e il destinatario. Un individuo negli Stati Uniti potrebbe quindi vedere questi post e accettare di donare allo studente a condizione che le immagini vengano pubblicate dallo studente ogni giorno che frequenta la scuola. Tutto ciò potrebbe essere applicato attraverso un contratto intelligente giorno per giorno. All'improvviso, i donatori possono vedere dove stanno andando i loro soldi. Inoltre, ci sarà l'opportunità di costruire una relazione tra il donatore e il destinatario.

Di seguito ho allegato alcune delle immagini:
 
Blog Post 1:
A marzo ho avuto l'opportunità di viaggiare in Ruanda con un gruppo di studenti laureati e uno dei miei coinquilini, Breck Stodghill. Lo scopo del viaggio è testare la tecnologia del pilota Leaf, che mira a utilizzare una soluzione blockchain per fornire ai rifugiati servizi finanziari. Attraverso l'uso della blockchain stellare e di un'interfaccia SMS fornita dal nostro partner, Motia, invieremo commercianti di merci oltre il confine tra Gisenyi e Goma e testeremo il trasferimento di denaro fittizio sulla rete stellare su entrambi i lati del confine . Per capire perché una tale piattaforma è cruciale per i rifugiati, bisogna prima capire lo stato attuale dei servizi finanziari e l'adozione della tecnologia in Ruanda. Gli operatori di moneta mobile attualmente dominano l'ecosistema dei servizi finanziari nell'Africa orientale, dove i clienti pagano per innumerevoli merci usando il sistema di trasmissione. Immagina se invece di avere un conto in banca avessi crediti Verizon. Questi crediti Verizon sarebbero utilizzati per tutto ciò che non era in contanti, e in effetti essere in sostituzione della carta di debito che probabilmente hai nel tuo portafoglio. Ciò implica che una sorprendente maggioranza di persone nell'Africa orientale abbia effettivamente telefoni cellulari con funzionalità SMS. Si dice spesso come questi paesi in via di sviluppo abbiano fatto un salto tecnologico sulle linee fisse e direttamente sulle torri cellulari. Ora per questi individui si trova una lotta abbastanza significativa di interoperabilità. Se qualcuno è sfollato nella RDC e deve fuggire in Ruanda, c'è una lotta per conservare ogni ricchezza nel sistema attuale. Per dirla in termini comprensibili, diciamo (falsamente) che la RDC usa AT & T e il Ruanda usa Verizon. Questi crediti telecom che immagazzinano gran parte della ricchezza dei rifugiati non sono interoperabili. Pertanto, i crediti AT & T sono inutilizzabili in Ruanda. Inoltre, qualsiasi soluzione fornita dai fornitori di servizi di telecomunicazione come MTN Rwanda è soggetta a costi così elevati che quasi nessun cliente sceglie di utilizzare i propri servizi di conversione. Una soluzione alternativa è far scendere il credito delle telecomunicazioni in contanti e portarlo a portata di mano, ma paesi come la RDC rappresentano un pericolo estremo per questa soluzione. Non solo i profughi vengono derubati, ma mettono le loro vite in pericolo trasportando denaro. Una soluzione alternativa è far scendere il credito delle telecomunicazioni in contanti e portarlo a portata di mano, ma paesi come la RDC rappresentano un pericolo estremo per questa soluzione. Non solo i profughi vengono derubati, ma mettono le loro vite in pericolo trasportando denaro. Una soluzione alternativa è far scendere il credito delle telecomunicazioni in contanti e portarlo a portata di mano, ma paesi come la RDC rappresentano un pericolo estremo per questa soluzione. Non solo i profughi vengono derubati, ma mettono le loro vite in pericolo trasportando denaro.
Ecco perché Leaf spera di fornire una soluzione a questo problema di interoperabilità. Il potenziale per ulteriori applicazioni in cima a questa piattaforma si estende in lungo e in largo, con mercati come le rimesse pronti per un rinnovamento tecnologico. Western Union addebita spesso il 20% per i trasferimenti dagli Stati Uniti al Ruanda. Una volta terminato, il prodotto di Leaf sarebbe in grado di portare tale commissione fino a <3%. La tecnologia stellare e blockchain in generale rappresenta una soluzione promettente per abbassare le tasse e fornire ai rifugiati servizi finanziari che potrebbero essere cruciali per rimettere le persone in piedi.
https://nicholshumanitarianfundblog2018.wordpress.com/2018/05/08/cory-pitt/
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